“POLICOOP” B -
carmagnolese 3 – 5
Derthona -
“POLICOOP” B 5 – 3
Infide, lastricate di
pericolo, tortuose, aspre. Due belle partite di merda.
A tagliolo, contro la
carmagnolese, siamo vedovi inconsolabili di Dani “coff coff raaaah pùùùù”
Marocchi ma dalla manica estraiamo non uno, ma due assi temibilissimi: Franco
“bullettproof” Caneva e Mario “scream” Dinaro. Chiedermi di ricordare l’esatto
andamento di quella gara per me ormai nel buio della notte dei tempi è
impensabile. La mia microscopica parte gggiovane, dal divano, distogliendo per
un secondo lo sguardo da un rivoltante concerto degli one direction e
grattandosi gli zebedei, mi sbadiglia: “oh, Zio, in due secondi te lo becchi su
internet, no?”. L’abnorme, crescente zona anziana del mio essere tuona dal suo
trono di vimini e stock 84 “Stolto! Ai miei tempi si trombava, si parlava con
la gente, si scacciavano perfino i nazisti senza sta balla di internet! E tirte
sé ‘s broie che che ti si vede la canala”. Questo per dire che, come uso fare,
disgregherò la trama reale e vi sostituirò una bella paginata di stronzate.
Peggio per voi.
Il match casalingo ci sfugge
di mano, dalla nostra arrivano solo due punti di Ivo jr sempre più senior e uno
dal president. I nostri due lussuosi rincalzi mettono in campo tutto
l’armamentario disponibile, ma ne usciamo con una sconfitta.
Vorrei tanto scrivere
“tutt’altra storia alla palestra bianca di Tortona, dove i nostri Jedi, forti
del ritorno di Dani “Yoda” Marocchi, sfoderano una prestazione epocale, ogni
partita è stata teatro di colpi da categoria superiore, la lotta è stata
all’ultimo sangue, scudi sono stati infranti, lance spezzate, un giorno di
sangue, un giorno rosso!” e lo scrivo, anche se l’occhio poco attento del pubblico
e della ventina di svolazzanti ginnaste presenti potrebbe aver notato che il
risultato è stato a favore dei padroni di casa. Oppure che Ivo “giocando così
le buschi anche da papà castoro” si è guadagnato l’ammissione al mondo dei
protisti, nonostante il voto contrario di alcuni labirintomorfi che lo
considerano inanimato. Menzione a parte merita la vittoria di dani contro un
lorenzo indiavolato che per due set sembra un uragano di grandine di categoria
5, ma come tutte le bufere più forti, si spegne in fretta quando il nostro
trova finalmente il tasto per aprire il fottuto ombrello.
Fatto sta che si perde ancora
5-3, signori miei, e questo è quanto.
Pagellissime, strictly in
alphabetic order
CANEVA: 9 Impossibile chiedere di meglio, dopo anni di
inattività, rischia di fare un punto potenzialmente letale. CE NE FOSSERO.
CANNEVA: 6 Buon punto nel match casalingo, arriva
vicino a sfatare la stregoneria corradin. RIDE ON
DINARO: 9 Un miracolo che ci sia, anche per lui gli
anni di stop forzato pesano, ma ce la mette tutta. FIGHTER
MAROCCHI: 10 se virus e bacilli non ce lo strappano è
il baricentro della nostra tensostruttura, le lame del nostro Wolverine, la
cocaina del nostro Maradona. SAP
RISPOLI: 9 gioco di merda, ma i voti li do
insindacabilmente io. EUCARIOTA.